Gli antichi chiamavano le composizioni pompeiane “xenia” cioè “doni ospitali”, pitture raffiguranti frutta, verdura, uova, pesce, pane,doni della natura quali portatori di valori estetici autonomi. Nelle sue nature morte l’artista ci propone una varietà di soggetti che nella città lagunare hanno trovato suggestivi motivi d’ispirazione.